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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Dissesto-bis, i dirigenti nel mirino dei consiglieri

Apperti cita Buffon: “Giudici insensibili, il Comune si è giocato il ricorso nel peggiore dei modi”. Megna torna a chiedere la commissione speciale sui debiti

Come era facile prevedere, la discussione in consiglio comunale a Caserta sul dissesto-bis si è accesa molto velocemente. Dopo l’intervento dell’assessore alle Finanze Federico Pica, è stata la volta dei consiglieri e non sono mancate stilettate ai responsabili dei settori Finanze (Girolamo Santonastaso) e Ufficio Legale (Lidia Gallo).

Dal ‘terrorismo politico’ al fallimento politico

“Io sono il primo ad avere paura di questo voto, ma non posso fermarmi per il ‘terrorismo politico’ che fa qualcuno, parlando di possibili favoritismi che si vogliono fare per qualche creditore particolare” ha affermato il consigliere comunale Gianluca Iannucci tirando in ballo le dichiarazioni dell’ex sindaco Pio Del Gaudio, mentre Roberto Desiderio di Forza Italia ha parlato di “fallimento del sindaco e della burocrazia del Comune, con in testa la ragioneria generale dell’Ente. Mi auguro che questa volta si intervenga direttamente su chi ha sbagliato, tagliando il salario accessorio a chi ha collaborato per questo fallimento. Io certamente non sono felice per questa situazione, ma mi chiedo perché non sia stato ancora chiuso il primo dissesto”. Ed aggiunge dopo una lite abbastanza dura col presidente del Consiglio Michele De Florio sui tempi dell’intervento: “Non capisco neanche questa celerità nell’approvare un dissesto-bis che non esiste per il Tuel e che si dovrebbe attendere un provvedimento da parte della Prefettura di Caserta che, ad oggi, non è stato ancora notificato”. “Credo che ora sia ancor più necessaria la creazione della commissione speciale sui debiti” ha spiegato il consigliere Pd Matteo Donisi richiamando la richiesta avanzata dai colleghi Giovanni Megna e Roberto Peluso “perché bisogna capire dove realmente nascono queste problematiche e perché noi oggi ci troviamo con un presente completamente segnato”.

Apperti cita Buffon, Di Lella vuole ‘tempi celeri’

“Fa rabbia lo scaricabarile che è iniziato sui motivi del dissesto-bis, perché nessuno si interessa realmente dei cittadini” attacca l’ex candidato sindaco di Speranza per Caserta Francesco Apperti, che cita l’ormai famosa frase di Gigi Buffon dopo l’eliminazione col Real Madrid: “Invece di entrare nel merito, nel ricorso che il Comune ha presentato, abbiamo dichiarato che i giudici sono insensibili, che hanno deciso senza conoscere la nostra storia. E poi abbiamo completato l’opera, asserendo che il collegio delle Sezioni Riunite non era da ritenere legittimo. Se avessimo avuto una sola possibilità di poter avere ragione, ce la siamo di fatto giocata con un attacco diretto ed inutile alla terna arbitrale”. “La delibera che oggi ci viene proposta all’approvazione è sciatta e superficiale” ha aggiungo la consigliera di Speranza Norma Naim. “Bisogna mettere mano all’ufficio legale” suggerisce il consigliere comunale di maggioranza Antonio Di Lella. “Chiudiamo questo nuovo dissesto in due anni, dobbiamo essere diretti per riuscire ad essere fondamentali nella risoluzione dei problemi”. Di errori sicuramente “ne sono stati fatti, perché non è possibile che dopo un dissesto ci troviamo di nuovo in dissesto” aggiunge Giovanni Megna del gruppo Insieme chiedendo nuovamente la costituzione di una commissione speciale sui debiti del Comune.

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