Quartiere abbandonato, il sindaco risponde con un consiglio comunale ‘speciale’

“Prendendo atto della manifestazione che alcuni residenti di Campo Sorbo hanno tenuto in piazza Mazzini domenica mattina, riteniamo opportuno chiarire che il confronto su questa come su altre tematiche di impatto per la città vada affrontata nelle sedi competenti e quindi attraverso il linguaggio della serietà piuttosto che attraverso maldestre strumentalizzazioni”. È la ‘risposta’ del sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra alla protesta messa in atto dai residenti di Campo Sorbo, stanchi per una situazione di degrado che avanti da anni, e che nel loro ‘manifesto’ avevano pesantemente tirato in ballo proprio l’amministrazione Mirra per le promesse non mantenute.

“A tal proposito – ha dichiarato il sindaco Antonio Mirra - la maggioranza consiliare, che questa come altre questioni le affronta esclusivamente attraverso la serietà che le si addice, intende affrontare la delicata tematica di Campo Sorbo, che affonda le proprie radici nelle gestioni degli anni ’80, in occasione di un consiglio comunale di cui chiederò convocazione per affrontare la questione in una seduta ad hoc che sarà aperta anche all’intervento di un rappresentante del comitato”. 

“La tematica della riqualificazione di Campo Sorbo meriterà, nella circostanza del consiglio comunale, una precisa e dettagliata ricostruzione storica di quanto accaduto tra gli anni ’80 e ’90 e fino ad oggi. Questo sia per ristabilire una verità che, in maniera strumentale e a danno dei residenti, viene sottaciuta da chi intende far leva sul disagio di alcuni cittadini sia per elencare, in maniera responsabile e seria, quanto posto in essere o in itinere ad opera della nostra amministrazione comunale e quanto fatto fino al nostro insediamento”.