Una problematica che, se protratta, “potrebbe determinare la sospensione delle attività lavorative”. Non usa mezzi termini il dirigente del Comune di Caserta Marcello Iovino nel ‘minacciare’ un ipotetico stop ai lavori della macchina comunale nel caso non vengano messi in funzione gli impianti di condizionamento.

Un caso già denunciato nei giorni scorsi dai rappresentanti sindacali di Cisl e Uil, che avevano ricordato come dall’Ente di piazza Vanvitelli si era assicurata la messa in funzione “per il 9 luglio”. “A tutt’oggi – scrive invece Iovino – devo prendere atto che l’impianto di condizionamento risulta non funzionante, con tutti gli immaginabili disagi che minano le condizioni minime di benessere lavorativo dei dipendenti e degli utenti”.

Una situazione che riguarda non solo gli uffici di Palazzo Castropignano, ma anche quelli della caserma Sacchi. La lettera di Iovino è stata recapitata questa mattina al sindaco Carlo Marino, agli assessori, al segretario generale Luigi Martino e ai dirigenti del Comune.