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Il comune casertano ‘anti Covid’: 2 positivi in 6 mesi. "Fortuna e attenzione ai… raffreddori"

Il sindaco Fatigati svela i segreti: "Qui tutti rispettano le regole. Abbiamo il 98% di vaccinati"

"Fortuna, prevenzione e controllo del territorio. Questi i sono i segreti". Tora e Piccilli, 646 abitanti (dati Istat aggiornati al 1° gennaio 2022), quarto comune più piccolo della provincia di Caserta, al momento è l'unica comunità di Terra di Lavoro ad essere immune alla quarta ondata, che sta travolgendo la provincia. Basti pensare che l'ultima positività risale al 19 novembre, un altro caso si era verificato ad agosto.

Il sindaco: "Isola felice dove tutti rispettano le regole"

Insomma, con due contagi in 6 mesi, sembra che il virus arrivi alle porte della piccola cittadina famosa per le 'Ciampate del Diavolo' e si fermi non superando il confine. "Siamo davvero felici di aver avuto sempre pochi positivi - dice a CasertaNews il sindaco Luciano Fatigati -, ma bisogna sempre tenere alta la concentrazione. Il segreto però è la prevenzione, capisco che un paese piccolo è anche più facile da gestire ma se si vuole si possono limitare, e non di poco i contagi". Il primo cittadino conferma che per adesso la comunità è una sorta di "isola felice" dove tutti "rispettano le regole" ma se questa quarta ondata sta facendo danni a non finire in tutta la provincia (in termini di casi elevati) a Tora e Piccilli sembra che l'emergenza sia invece passata da tempo: "Quando in tutta Italia si pensava ai cenoni e alle feste io ho chiesto a tutta la cittadinanza di sottoporsi a tampone. Tutti i cittadini hanno ben pensato di controllarsi e fortunatamente non sono emersi casi. Immaginate anche la felicità dello stare insieme con la massima tranquillità. Stiamo tutti rispettando le regole e speriamo di uscirne davvero il prima possibile".

Il capo dell'esecutivo poi fa un passaggio anche sui giovani: "I nostri ragazzi difficilmente superano i nostri confini. C'è un bel gruppo di giovani che si divertono sul nostro territorio e nelle nostre attività locali. E quando c'è necessità di uscire dalla comunità sanno bene che devono indossare mascherine e usare tutte le precauzioni".

Luciano Fatigati-3

"Abbiamo il 98% di cittadini vaccinati"

Una battuta anche sui vaccini: "Non conosco persone che non abbiano fatto il vaccino, probabilmente si contano su una mano. Siamo al 98% di vaccinati. Mia figlia, di 9 anni, è stata vaccinata non appena è stato possibile. Anche nei periodi più duri abbiamo accelerato con i vaccini. Racconto un aneddoto: un nostro concittadino si fece male, fu costretto a casa per alcuni giorni. Imposi che si vaccinasse, mandando il medico a casa. Sapete perché? Già sapevo che sarebbero arrivati parenti da altre zone che potevano mettergli a rischio la vita". Ed infine il ricordo di un funerale: "Il vigile urbano mi informò che aveva un po' di tosse e di raffreddore. Gli dissi di non recarsi al funerale, andai io personalmente. Non sapevamo fosse il Covid, cosa che invece venne confermato dal tampone. Se fosse andato sarebbe stata una strage. Ed invece nulla di tutto questo, ecco cosa significa prevenzione". In conclusione un invito ai cittadini casertani e non: "Si mangia bene e si vive meglio, Tora e Piccilli ha tanto da donare tra bellezze ed eccellenze enogastronomiche. Solamente insieme possiamo dire addio a questa pandemia".

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