Torna in Comune il dipendente che rischia il processo col sindaco

Il comune di Caserta 'richiama' l'ex funzionario Giuseppe D'Auria, andato in pensione lo scorso luglio e coinvolto nell'inchiesta sulla gara truccata per i rifiuti per la quale è in corso l'udienza preliminare che vede tra gli imputati oltre allo stesso D'Auria anche il sindaco Carlo Marino. 

Lo ha deciso la giunta comunale del Capoluogo ha deliberato di conferire all'ex dipendente D'Auria un incarico di collaborazione a titolo gratuito, con un rimborso per le spese sostenute per recarsi presso gli uffici comunali, a supporto dello svolgimento delle attività di natura tecnica di pertinenza del terzo settore municipale. 

La motivazione del richiamo dell'ex dipendente in quiescenza, si legge nella delibera, dipende dalla "forte carenza di personale in organico, dovuta ai numerosi collocamenti a riposo registrati negli ultimi anni presso l’Ente ed alle difficoltà assunzionali dell’Ente, sia di natura formale, in ragione dei vincoli sulle assunzioni di personale introdotti già da tempo dal legislatore, che di natura economica, in considerazione dello stato di dissesto finanziario in cui versa l’Ente dall’anno 2018".

D'Auria è stato coinvolto nell'indagine sul "sistema Savoia", cioè quello sulle gare per il settore dei rifiuti solidi urbani che sarebbero state "aggiustate" dall'imprenditore Carlo Savoia in vari comuni con il placet di funzionari e amministratori pubblici compiacenti.