rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Santa Maria Capua Vetere

Santa Maria Capua Vetere è “Città che legge”: la qualifica dal Ministero della Cultura

Mirra e Ferriero: “Sempre creduto nella lettura quale veicolo di crescita socio-culturale”

Santa Maria Capua Vetere è “Città che legge”. Il prestigioso riconoscimento arriva direttamente dal Ministero della Cultura che ha inserito la città nell’elenco dei Comuni italiani che hanno ottenuto questa qualifica per il biennio 2022/23.

Il perché di “Città che legge” è legato alla presenza di una serie di requisiti di cui Santa Maria Capua Vetere oggi gode grazie all’enorme impegno portato avanti dall’Amministrazione Mirra fin dal 2016, prima con la riapertura e il regolare funzionamento della Biblioteca Comunale - chiusa da circa 7 anni - e successivamente per la sottoscrizione del Patto Locale per la Lettura e la realizzazione di rassegne volte alla promozione della lettura, tra cui “Il Maggio dei Libri”.

“La qualifica di “Città che legge” - hanno dichiarato il Sindaco Mirra e l’Assessore Ferriero - ci inorgoglisce e premia tutti gli sforzi che abbiamo sempre compiuto, anche con il lavoro dell’addetto allo staff Enzo Oliviero, per rendere la lettura veicolo di crescita socio-culturale nella nostra Città anche attraverso il coinvolgimento di scuole e associazioni del territorio; con tale riconoscimento, conferito a 366 città italiane, abbiamo anche la possibilità di accedere a bandi pubblici volti alla realizzazione di eventi specifici emanati dal Centro per il libro e la lettura (Istituto autonomo del Ministero della Cultura) continuando comunque a portare avanti il percorso che abbiamo sempre immaginato per la diffusione delle cultura che, a breve, prevede anche l’apertura di due Biblioteche rionali a Sant’Andrea e a Sant’Agostino”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Santa Maria Capua Vetere è “Città che legge”: la qualifica dal Ministero della Cultura

CasertaNews è in caricamento