Strade interpolerai sbarrate e chiuse con catenacci per bloccare l’ingresso a chi le usa per sversare rifiuti da incendiare. È la mossa della polizia municipale di Sant’Arpino che, nei giorni scorsi, ha provveduto a mettere i catenacci per impedire i roghi che da mesi stanno interessando l’area. 

In particolare gli incendi sono stati appiccati alle stradine che portano dal cimitero di Sant’Arpino all’area archeologica. Una decisione che potrebbe dare una mano a contrastare il numero sempre più elevato di roghi tossici che stanno trasformando l’agro aversano in una ‘zona di guerra’.

Altra mossa alla quale sta pensando il sindaco Giuseppe Dell’Aversana è di ‘premiare’ chi segnala o fotografa chi sversa rifiuti illegalmente: un progetto al quale il primo cittadino sta pensando riguarda per esempio sconti sulla Tari. “Abbiamo bisogno di aiuto delle persone perbene - afferma Dell’Aversana - delle tante persone oneste e perbene che devono dare una mano alle istituzioni per scoprire questi delinquenti”.