Chiuse le sale operatorie dell'ospedale, scoppia la protesta
Dopo un sopralluogo è emersa la necessità di lavori all’impianto di microclimatizzazione
Due delle quattro sale operatorie chiuse per la necessità di mettere in atto lavori urgenti. È caos all’ospedale di Maddaloni, dove la direzione ha dovuto chiudere la metà delle sale operatorie dopo un sopralluogo effettuato da personale dell’Università Federico II di Napoli.
È stato verificato infatti come vi siano problemi all’impianto di microclimatizzazione, tali da non permettere interventi e quindi l’uso della sala.
La chiusura dei due locali ovviamente causerà nelle prossime settimane un deciso rallentamento del lavoro dei diversi reparti del nosocomio maddalonese, mentre monta l’apprensione e la protesta per i tempi di realizzazione dei lavori per consentire la riapertura delle due sale operatorie.
Il caso è stato denunciato dal parlamentare del Movimento 5 Stelle Antonio Del Monaco, originario proprio di Maddaloni: “In estate mi avevano dato la loro parola (in riferimento alla dirigenza sanitaria, ndr) e sono rimaste solo chiacchiere. Non mi darò pace, né la darò ai responsabili, finché i lavori non saranno ultimati come si deve e le promesse mantenute. I cittadini meritano rispetto”.
