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La Reggia trascina in tribunale il Comune

Il museo accusa l'Ente di non aver pagato il canone per il concorso ippico "Coppa d’oro Città di Caserta"

Saranno i giudici della decima sezione del Tribunale di Napoli a stabilire la verità sulla diatriba in corso tra il Comune di Caserta e la Reggia. Il museo vanvitelliano ha infatti trascinato in tribunale l’Ente amministrato dal sindaco Carlo Marino per risolvere la querelle riguardante la 55esima edizione del concorso ippico internazionale ‘Coppa d’oro Città di Caserta’, tenutosi dal 13 al 16 ottobre 2016.

Stando alle accuse che arrivano dalla direzione della Reggia, il Comune risulterebbe inadempiente in merito all’atto di concessione di alcuni spazi della Reggia per lo svolgimento del concorso. Per questo la Reggia ne ha chiesto la condanna al pagamento di 20mila euro per il canone di ‘affitto’, e di altri 8.170 euro a titolo di corrispettivo per le prestazioni d’opera, per un totale di 28.170 euro oltre rivalutazione e interessi.

Il Comune ha quindi conferito l’incarico legale all’avvocato Lidia Gallo per la costituzione in giudizio dinanzi ai giudici del tribunale di Napoli.

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