Nonostante l'aumento dei prezzi i casertani non rinunciano alle vacanze. Già da qualche mese le agenzie di viaggio sono state interessate da richieste e prenotazioni per questo periodo estivo. E' vero che i prezzi sono aumentati a causa del caro-energia e della guerra in Ucraina ma ciò non ha placato la voglia di vacanza e di relax dei casertani, con aumento delle mete straniere rispetto a questi ultimi anni.

"Senza più la paura dei tamponi al rientro dall'estero - afferma Carmine Esposito (nella foto), titolare dell'agenzia 'La Salida Viaggi' di Aversa - gli italiani sono tornati a preferire le mete extra-UE. Possiamo dire che il 20% delle prenotazioni sono in Italia ma l'80% è per l'estero. Le mete più ricercate sono Santo Domingo e le Maldive ma in tantissimi hanno scelto anche Dubai, gli Stati Uniti e i Caraibi. Per chi ha scelto di rimanere in Europa vanno sempre forte Spagna e Grecia".

A dimostrare questa preferenza per l'estero sono anche le compagnie aerei che hanno voli pieni. "La mole di traffico - aggiunge Esposito - per quel che riguarda l'aeroporto di Napoli-Capodichino è tale da averlo ormai consolidato come terzo aeroporto più importante d'Italia dopo Roma-Fiumicino e Milano-Malpensa".

C'è però una buona fetta di vacanzieri che continua a preferire il litorale domizio: "Negli ultimi due anni c'è stato un fortissimo incremento in quest'area, con costi che erano diventati altissimi. Adesso, nonostante si torni a viaggiare, le nostre località turistiche mantengono una buona richiesta".

Il comparto vacanze sembra aver finalmente abbandonato la crisi che l'aveva colpito negli ultimi due anni. I casertani tornano a viaggiare e il Covid sembra fare meno paura.