rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
CasertaNews

CasertaNews

Redazione

Caserta: punto sull'azzardo

Caserta - A Caserta cresce il gioco d'azzardo. Un dato di fatto. Con esso purtroppo crescono anche le infiltrazioni criminali. Spesso il gioco fisico è oggetto di morboso interesse da parte dei gruppi criminali operativi su questo ed altri...

A Caserta cresce il gioco d'azzardo. Un dato di fatto. Con esso purtroppo crescono anche le infiltrazioni criminali. Spesso il gioco fisico è oggetto di morboso interesse da parte dei gruppi criminali operativi su questo ed altri territori: le slot machine sono un modo facile per incassare. Basta truccarle per avere ottimi introiti.

Il controllo del territorio a opera della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ha messo in luce diverse volte come il crimine sia interessato a incassare anche dal gioco d'azzardo legale cercando di intercettarlo per farlo entrare nell'illegalità.

Le slot machine sono un ghiotto affare anche per gruppi criminali di piccola entità ma, dalle nostre parti c'è ancora chi organizza bische clandestine come è staro rilevato qualche mese fa in un bar a Casepeenna dove, durante l'orario di chiusura venivano organizzate partite a “zecchinetta”.

Il business dell'azzardo piace ed è molto meno rischioso rispetto a quanto in genere è operare criminale. E, spesso e volentieri persino le sale gioco e quelle di scommessa sono controllate dal crimine o comunque i titolari sono sottoricatto per questo motivo dalle nostre parti aumenta il gioco digitale e sempre più casertani amano scegliere altre opzioni.

In questo periodo a Caserta e d'intorni ad esempio si gioca moltissimo a Dazzling Diamonds una sfavillante slot online.

In rete il gioco sembra essere più sicuro: innanzitutto è discreto, nessuno saprà quando si è collegati e si eviteranno i classici gossip e se non bastasse c'è anche il fatto che in rete i soldi sono virtuali e sono molto più controllati inoltre è impossibile che qualcuno possa sapere se si è vinto o se si è perso riuscendo quindi a sfuggire da usura o da ricatti di vario tipo. Questi i motivi principali per cui in genere dalle nostre parti si sta abbandonando il gioco fisico.

Mentre si cercano di arginare le incursioni del crimine nel mondo gioco d'azzardo dall'altra parte si lavora per evitare lo sviluppo della ludopatia compulsiva ed è qui che nel nostro territorio tante sono le iniziative del Terzo Settore ed anche del Dipartimento Dipendenze dell’Asl ed anche il Comune di Caserta è molto attendo alla questione del gioco compulsivo tanto è vero che da diversi mesi è attiva una ordinanza sindacale che stabilisce un regolamento per quando compete l’insediamento delle attività di sala pubblica da gioco e per l’installazione di giochi leciti in pubblici esercizi. Si disciplina un settore per anni rimasto terra di nessuno dando parametri precisi e restrittivi per l’apertura di nuove sale da gioco, con il chiaro obiettivo di prevenire e combattere il fenomeno della dipendenza dal gioco d’azzardo.

La crescita, sinora modesta, di persone che si sono rivolte ai centri per la dipendenza dichiarando di essere affetti da ludopatia è cresciuta di poco ma quel poco che basta a far capire che probabilmente bisogna agire in modo chiaro e netto anche da queste parti.

Si parla di

Caserta: punto sull'azzardo

CasertaNews è in caricamento