Casa di Comunità nell'ex macello: ok alla cessione all'Asl
Atto formalizzato davanti al notaio: sarà un mini primo soccorso aperto h24 e tutti i giorni
L'ex mattatoio di Caiazzo diventerà una Casa di Comunità. Questa mattina (21 febbraio) dal notaio è stato formalizzato l’atto modale di cessione della struttura all’Asl.
"La realizzazione - spiega il sindaco Stefano Giaquinto - di una Casa di Comunità e di una Centrale Operativa Territoriale rappresentata una novità di grandissimo valore per Caiazzo e per tutti i Comuni della zona. Si tratta di una scelta importante per il nostro territorio. La Casa di Comunità è il primo passo verso un'attenzione maggiore al diritto alla salute dei cittadini. Ha come obiettivo quello di essere un mini pronto soccorso per diminuire la pressione dei soccorsi rapidi e di aumentare il controllo sanitario locale".
Le Case di Comunità saranno gestite in presenza e in via telematica, con il lavoro di almeno 30/35 operatori sanitari, da medici specializzati, medici di base e infermieri. In ogni struttura sarà disponibile uno sportello sociale e diversi uffici amministrativi per prenotazioni di visite, oltre che un hub vaccinale. Saranno aperte h24 e sette giorni su sette, compresi festivi e domeniche. La Casa di Comunità è una vera e propria struttura medica di riferimento territoriale e di prossimità.