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La tragedia di Vincenzo e l'abbraccio della città alla mamma: "Realizzato l'ultimo sogno di mio figlio"

Angela: "E’ un momento molto difficile ma mi sono sentita stretta in un grande abbraccio"

La prematura scomparsa del carabiniere di Santa Maria Capua Vetere Vincenzo Piccirillo, che prestava servizio fuori Regione, non ha lasciato indifferente i suoi concjittadini. La signora Angela, madre di Vincenzo, è stata subito inondata dall'affetto di decine di sammaritani che in un modo o nell'altro, le hanno fatto sentire vicinanza, calore per quanto possibile.

Anche l’Organizzazione di Volontariato “Ciò che vedo in città Smcv” si è messa subito in moto per dare un sostegno concreto alla famiglia di Vincenzo. “Ciò che vedo in città - SMCV ha preso dapprima contatti diretti con l'Arma dei Carabinieri e, successivamente, con la signora Angela, cercando di comprenderne le reali necessità. In pochi giorni abbiamo coordinato e organizzato una raccolta fondi in ricordo di Vincenzo, che ci ha consentito di donare alla signora Angela una cospicua somma di denaro” si legge in una nota sulla pagina Facebook. “Il Presidente Trepiccione si é recato, assieme ad una delegazione dell'Associazione, presso l’abitazione della povera Angela per portare la solidarietà di un'intera comunità”.

La mamma di Vincenzo, proprio tramite l’associazione, ha voluto “ringraziare ogni persona che si é preoccupata per me con piccoli e grandi gesti. E’ un momento molto difficile ma mi sono sentita stretta in un grande abbraccio. Grazie alla grande solidarietà di chi ha provveduto a realizzare l’ultimo sogno di mio figlio e grazie al dottor De Felice della Sagres per il grande gesto d’affetto che ha compiuto senza conoscere né me ne Vincenzo. Restituisco a tutti l’abbraccio di una mamma”.

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