Capodanno tra i rifiuti, il sindaco: "Molti protestano ma non pagano la Tari"
L'affondo di Renato Natale dopo i controlli. Raccolta a singhiozzo per problemi tra ditta e dipendenti
Capodanno con i rifiuti per una controversia tra i dipendenti e l'azienda che si occupa del servizio di raccolta. Succede a Casal di Principe dove negli ultimi giorni molti cittadini stanno protestando per il servizio a singhiozzo.
Il sindaco Renato Natale attraverso i social network annuncia "le difficoltà di oggi nascono da controversie fra dipendenti e azienda, e anche su questo stiamo intervenendo" ma non la manda a dire a quanto protestano facendo notare come "da alcuni controlli risulta che una buona parte di coloro che protestano per la mancata raccolta dei rifiuti , non risulta in regola con il pagamento della TARI".
Di certo non si tratta di una giustificazione ma come ribadisce il primo cittadino "Il servizio costa 3 milioni e senza soldi non si cantano messe. Ciononostante siamo sempre riusciti a garantire il miglior servizio possibile".