Cantiere rifiuti, 3 dipendenti licenziati: la Fiadel chiede incontro urgente alla ditta

Scoppia la tensione nel cantiere di igiene urbana di Capua, dove per tre lavoratori (tra cui il dirigente sindacale della Fiadel, Giovanni Guarino) l'azienda Falzarano ha disposto il licenziamento. 

"Da una prima analisi del provvedimento notificato ai lavoratori - spiega il sub commissario della Fiadel di Caserta, Antonio Roccolano - emergono evidenti incongruenze inconciliabili con la legge 300/70, a partire dalla mancanza di tempestività e specificità, di cui alla lettera di contestazione, atta a renderla irrimediabilmente nulla e tale da non consentire al lavoratore l’esercizio del diritto di difesa costituzionalmente garantito. Inoltre, proprio sotto il profilo della tempestività, appare strano che un provvedimento di sospensione cautelativa avvenga all’indomani della proclamazione dello sciopero (4 febbraio), e con notevole ritardo (13 giorni) dalla ricezione di una presunta comunicazione, e non di una denuncia, notificata dal comandante della polizia municipale del Comune di Capua, in data 22 gennaio 2021 e nella quale si discorrerebbe di presunti fatti indefiniti sia temporalmente che nel merito e relativi, a molti anni addietro".

"Un episodio alquanto singolare - aggiunge Roccolano - che riteniamo allarmante sotto il profilo del rispetto delle regole e delle norme, ragion per cui, chiediamo un incontro urgentissimo con la curatela, senza intermediazioni, finalizzato ad una disamina congiunta dei presunti elementi che hanno generato il suindicato provvedimento. In attesa di cortese corrispondenza si preavvisa che in mancanza avvieremo incisive forme di protesta a partire dalla proclamazione di una prima giornata di sciopero".