rotate-mobile
Attualità

Canile allo sbando, i volontari stanchi mollano il Comune

La Pratticò si dimette anche da garante dei diritti degli animali di Caserta: "Non ci sono più le condizioni per una proficua collaborazione con l'Ente"

Non c'è trippa per gatti, in questo caso per il Comune. Il canile municipale di Caserta ora è allo sbando e questo perchè i volontari dell'associazione "Nati Liberi", che dal 18 luglio del 2013 partecipa a titolo gratuito alla gestione del rifugio per gli amici a quattro zampe, stanchi delle "offese ricevute da parte della funzione dirigenziale" e della "totale assenza di responsabilità del Comune", hanno deciso di 'mollare' l'Ente di piazza Vanvitelli.

La presidente di 'Nati Liberi', Alessandra Pratticò, ha annunciato, attraverso una missiva inviata al sindaco Carlo Marino, la limitazione delle mansioni dell'associazione alle sole contenute in una nota dirigenziale del 2013. "Non è pensabile che l'opera gratuita volontaria possa, come di fatto accade, estrinsecarsi in una prestazione lavorativa non retribuita in favore dell'Ente - si legge nella missiva - Ancor più non è tollerabile che questa associazione venga addirittura fatta oggetto, più e più volte, di atteggiamenti di sospetto, di offesa e di calunnia da parte della funzione dirigenziale. Nè è tollerabile che il senso di responsabilità verso gli animali ospiti del rifugio provato da tutti i volontari venga utilizzato come strumento finalizzato al condizionamento dei comportamenti della compagine associativa".

Dal 15 marzo, secondo quanto si evince dalla missiva della Pratticò, i volontari si occuperanno solo della supervisione del benessere degli animali e delle adozioni. "Per tutto il resto, non mi ritengo responsabile - dichiara Alessandra Pratticò che, tra l'altro, ha anche rinunciato al suo incarico gratuito di garante dei diritti degli animali della città di Caserta - Per 10 anni ho messo da parte i progetti dell'associazione e la dignità dei volontari. Ora si cambia rotta. Ritengo che non sussistano più le condizioni per una proficua collaborazione". Per le mansioni previste nelle norme nazionali e regionali ora dunque il Comune è chiamato a procedere al reperimento di personale idoneo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Canile allo sbando, i volontari stanchi mollano il Comune

CasertaNews è in caricamento