Cacciata dalla minoranza, la candidata a sindaco attacca gli ex colleghi
Inviti: "Hanno la memoria corta"
Dominga Inviti fa chiarezza dopo la sua espulsione dal gruppo di minoranza ?Lusciano che vorrei?. I consiglieri Filippo Cioccio, Enrica Rosa Granieri e Francesco Palmiero l?hanno ?cacciata? dal collettivo consiliare e rimossa da capogruppo dopo la sua candidatura a sindaco nella coalizione che prevede anche l?attuale maggioranza.
?Rimango esterrefatta dalle parole dei consiglieri Granieri, Palmiero e Ciocio che parlando della sorpresa, come in effetti lo è stato per me e per tutta la cittadinanza, della onoratissima candidatura a sindaco declamatami la sera del 18 marzo anche dal gruppo di maggioranza. Candidatura a sindaco che nessuno mai si sarebbe aspettato, nemmeno io. La sorpresa resta una sorpresa, e gli adempimenti successivi hanno bisogno di trovare il loro tempo?.
Inviti poi aggiunge: ?Purtroppo tutto viene detto ed acceso per pura demagogia contro la mia persona. Difatti i giusti passaggi istituzionali hanno trovato la loro mancanza dal consigliere comunale Filippo Ciocio che dal lontano 10 dichiarava la sua appartenenza al gruppo Terra Nostra e dal 10 Marzo la sua pubblica adesione al progetto politico Lusciano col Cuore a sostegno della candidatura a sindaco di Giuseppe Mariniello con una sua partecipazione in prima persona . A lui non competeva di rassegnare le dimissioni dal gruppo consiliare Lusciano Che Vorrei? A me non competeva di proclamare la sua espulsione? Palmiero Francesco e Granieri cosa fanno intanto? Dimenticano le mancanze istituzionali del Consigliere Ciocio che ha abbandonato in primis ?Lusciano che Vorrei?, però quando vengono coinvolti contro la mia persona agiscono e dimenticano le precedenti sorprese. La politica è una cosa seria però a quanto pare è per poche persone perché quando si tratta di te guardano anche le virgole, quando si tratta di loro, nemmeno i punti?.