Un campo di calcetto nel bene confiscato al boss Venosa
Sarà inaugurato il 12 dicembre grazie all'attività di recupero portata avanti da Agrorinasce
Tutto pronto per l’inaugurazione del campo di calcetto a Casapesenna, realizzato su un’area confiscata alla camorra, ad un affiliato di vertice del clan dei Casalesi, Luigi Venosa. Organizzato dalla società Agrorinasce s.c.r.l. Agenzia per l’innovazione, lo sviluppo e la sicurezza del territorio, d’intesa con l’amministrazione comunale di Casapesenna, l’evento di inaugurazione si terrà il giorno 12 dicembre alle ore 11, in via Orazio IV Traversa a Casapesenna.
Il progetto di valorizzazione del bene confiscato, destinato a campo di calcetto, è stato realizzato grazie al finanziamento della Regione Campania e al sostegno dell’Incaricato di governo per il contrasto del fenomeno dei roghi dei rifiuti nella Regione Campania e di Ecopneus, nell’ambito del protocollo di intesa per l’attuazione di interventi straordinari di prelievo di pneumatici fuori uso (PFU) dal territorio delle province di Napoli e Caserta promosso dal Ministero della Transizione ecologica. Il campo di calcetto, in erba sintetica di ultima generazione, è stato realizzato con gomma riciclata.
Il programma prevede che la cerimonia di inaugurazione inizi alle 11 con il taglio del nastro del campo di calcetto e la partecipazione di studenti dell’Istituto comprensivo di Casapesenna per la prima partita. Alle 11:30 gli ospiti, unitamente alla cittadinanza, si trasferiranno nel vicino Centro di aggregazione giovanile per l’arte e la cultura, in cui sorgono spazi per l’aggregazione giovanile, sala ceramica, aule studio e laboratorio di scrittura, servizi di supporto scolastico ed educativi per la prevenzione del disagio, laboratori; bene anch’esso confiscato a Luigi Venosa, ove si terranno interventi di saluto e di ringraziamento. Alle 12:30 seguirà un aperitivo offerto da Agrorinasce e dal Comune di Casapesenna, preparato dalla Cooperativa sociale Maeditactio, soggetto gestore del Centro di aggregazione giovanile.
Saranno presenti all’inaugurazione il sindaco di Casapesenna, Marcello De Rosa; la presidente di Agrorinasce Elena Giordano; l’Incaricato di Governo per il contrasto del fenomeno dei roghi dei rifiuti nella Regione Campania, Filippo Romano; l’assessore regionale alla Sicurezza, legalità e immigrazione, prefetto Mario Morcone; il procuratore capo del Tribunale Napoli Nord Maria Antonietta Troncone; il presidente del Tribunale Napoli Nord, Pier Luigi Picardi; il dirigente del Ministero della Transizione ecologica, Vigilanza sulla pianificazione della gestione dei rifiuti e tracciabilità, Carlo Zaghi; il prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo.