Campania zona arancione dopo Pasqua: contagi in calo, c’è un altro dato da migliorare

La Campania in zona arancione dopo Pasqua non è utopia. I dati del contagio confermano il rallentamento del trend di positivo, con la Lombardia che è tornata a sopravanzare la regione guidata da Vincenzo De Luca come totale di persone attualmente positive. Il picco, secondo quanto raccontano gli esperti, dovrebbe essere raggiunto nelle prossime 48 ore e poi la curva dei contagi dovrebbe iniziare a scendere.

Fattore importante che permetterebbe di mettere un tassello nella “caccia all’arancione” che, se da un lato, non cambierebbe molto per ristoranti e bar (resteranno chiusi fino al 30 aprile secondo quanto deciso dal premier Mario Draghi e dal ministro della Salute Roberto Speranza) potrebbe permettere la riapertura di negozi, parrucchieri e barbieri.

Ma c’è un altro dato che deve essere migliorato in Campania per poter sperare nelle “minori restrizioni”: quello relativo all’occupazione delle strutture sanitarie. Stando all’ultimo report dell’Unità di Crisi, infatti, nelle Terapie Intensive ci sono 181 posti occupati; altri 1586 sono ricoverati nei reparti di degenza. Entrambi al limite di rischio previsto dalla Cabina di regia nazionale.

Se nella prossima settimana questi dati inizieranno a calare, come si spera, allora la zona arancione dopo Pasqua non sarà utopia. C’è chi parla del 7 aprile come data di uscita dalla zona rossa, ma potrebbe anche slittare alla settimana successiva.