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Attualità Sessa Aurunca

Un buco da 12 milioni nelle casse del Comune. Ora si prova la carta del piano di riequilibrio

Passa in consiglio comunale il tentativo di rientro a lungo termine dal maxi disavanzo

Dodici milioni di euro da aggiungere al disavanzo di amministrazione 2017; un debito che entra a far parte, oggi, ufficialmente delle casse del Comune di Sessa Aurunca. E’ quello che è stato certificato dalla delibera numero 207 del 2019 della Corte dei Conti e che è stato notificato il 4 novembre scorso agli uffici comunali. Da quel momento è scattato il count-down per trovare le contromisure ad un errore che ha rischiato di mandare in default l’Ente.

E la carta che si gioca il responsabile del settore finanziario Attilio Vaudo è quella della procedura di riequilibrio pluriennale, che permetterà di garantire il pagamento del debito in un lasso di tempo tra i 4 ed i 20 anni, dopo aver ottenuto il via libera dal Ministero dell’Interno.

E' stato approvato quest'oggi, in occasione della seduta di consiglio comunale, il piano di riequilibrio: un tentativo di rientro a lungo termine dal maxi disavanzo da 12 milioni di euro, che il Comune di Sessa Aurunca sottoporrà prima al Ministero dell'Interno poi alla Corte dei Conti.

L'esistenza del disavanzo nelle casse del Comune è stata motivata dall'assessore Tommaso Di Marco il quale ha precisato che il ritardo dell'amministrazione rispetto alla delibera della Corte dei Conti nasce anche dalla sostanziale discrasia con i revisori dei conti del Comune che non si sono presentati in udienza a luglio.

Durante la seduta consiliare c'è stato poi un duro botta e risposta tra il sindaco Silvio Sasso e l'ex primo cittadino Luigi Tommasino in merito alle responsabilità di questo buco finanziario nelle casse dell'Ente, ma alla fine tutto si è risolto con l'assunzione di responsabilità da parte dei consiglieri di maggioranza che hanno votato a favore del piano di riequilibrio.

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