Bonus da 500 euro per le vacanze in Italia, il governo prepara il decreto

Un bonus vacanze 2020 da spendere per trascorrere le ferie in Italia, riservato a chi rispetterà determinati requisiti o una sorta di voucher da 500 euro, sotto forma di detrazione fiscale, per soggiorni di almeno 3 notti presso strutture ricettive italiane.

Come riportato da Today, sulla bozza del decreto di aprile, condivisa da vari ministeri, è spuntata questa misura sotto forma di detrazione fiscale delle spese del 2020, riservata ai soggiorni di almeno 3 notti nel nostro paese. Un aiuto per il settore del turismo, duramente colpito dall’emergenza Coronavirus, che costerebbe allo stato una cifra compresa tra 1,2 e 1,5 miliardi di euro.

Il bonus vacanze da 500 euro potrebbe essere inserito nel Decreto di aprile 2020 del Governo, che verrà presentato lunedì al consiglio dei Ministri, e votato nei giorni successivi da Camera e Senato. Potrà essere richiesto da lavoratori dipendenti e professionisti con un reddito compreso tra 7.500 e 26mila euro.

Il bonus vacanze servirà per l’acquisto di pacchetti vacanze che prevedano un soggiorno di almeno 3 notti presso strutture ricettive situate in Italia. L’importo del bonus potrebbe variare a seconda del nucleo familiare. un solo componente, senza figli a carico, ammonterebbe a 100 euro; a cui verrebbero aggiunti altri 100 euro per il primo componente, 75 euro per il secondo, 50 euro per il terzo e così via, fino a una cifra massima di 325 euro (o fino a 500 euro se il Governo deciderà per questa cifra).

Secondo la bozza su cui sta lavorando il governo, i lavoratori che fanno domanda per il bonus potrebbero chiedere che la detrazione d’imposta venga applicata dal sostituto d’imposta già nel mese successivo rispetto a quello della richiesta.

C’è ancora molta incertezza sulle vacanze estive. Non è ancora chiaro se ci saranno i presupposti per organizzare viaggi e vacanze, sebbene ci siano alcune ipotesi in campo per l'estate del 2020 e su come saranno organizzati aeroporti e aerei. Sono ancora molti i nodi da sciogliere per le prossime settimane. Non è quindi da escludere che il progetto di un bonus vacanze, se non incluso nel decreto di aprile, venga comunque tenuto in considerazione per maggio, quando il quadro sull'emergenza Coronavirus potrebbe presentare qualche spiraglio in più in merito agli spostamenti, anche tra una regione e l'altra. Nonostante gli operatori turistici stiano premendo per delle misure immediate, con la stagione estiva ormai imminente. La perdita tra marzo e maggio è di oltre 31 milioni di turisti italiani e stranieri, per un valore di 7,4 miliardi di euro. E le prospettive future non sono incoraggianti: sui circa 200 miliardi di volume d’affari complessivo che il turismo genera, direttamente o indirettamente, le previsioni più ottimistiche indicano un calo del 60% fino a fine anno.