Biodigestore, mancano i pareri dei tecnici: slitta il 'verdetto'

Chi si aspettava una ‘sentenza’ definitiva è rimasto purtroppo deluso perché dopo parecchie ore di riunione e anche pause per permettere ai presenti di ‘visionare le carte’ dalla Regione Campania, durante la conferenza di servizi, si è deciso di rinviare a nuova data la riunione così da avere anche i pareri tecnici del Comune di Gricignano di Aversa, dell’Asi e dell’Arpac (tra i principali).

Durante la conferenza, alla presenza anche dei rappresentanti di Ambyenta, è stata chiesta la presenza del responsabile dell’area tecnica che purtroppo era assente ma sarà presente nel corso del prossimo appuntamento. Quindi tutto ancora in corso e soprattutto l’incubo del ‘biomostro’ che resta vivo. Anche nell’ultimo consiglio comunale ci sono stati dei momenti di forte tensione non solo tra le opposte fazioni dell’Assise ma anche nel pubblico, con i rappresentanti del Comitato #NoBiodigestore e delle associazioni che hanno chiesto al sindaco Vincenzo Santagata iniziative concrete.  Ambyenta ha chiesto di nuovo al consorzio Asi l’assegnazione del terreno e, di conseguenza, alla Regione Campania le relative autorizzazioni ambientali e al Comune il parere urbanistico. Questo in virtù del dietrofront della società immobiliare “Grecini” che, a dicembre, è tornata sui propri passi accordandosi con Ambyenta per la concessione del terreno.

A conclusione del Consiglio, il sindaco Santagata, oltre a proporre la sottoscrizione di un documento a testimonianza della contrarietà dell’Assise e dell’intera cittadinanza all’impianto, aveva annunciato che in conferenza di servizi sarebbero spese nuove motivazioni urbanistiche contro il biodigestore che, però, non ha voluto anticipare per evitare “fughe di notizie” e favorire la controparte. Adesso si dovrà necessariamente attendere il 13 gennaio per far sì che si possa arrivare ad una decisione ‘definitiva’.