rotate-mobile
Attualità

Biodigestore, 4 Comuni sperano ancora nel Consiglio di Stato

Il giudici non sospendono l'efficacia della sentenza del Tar: fra 6 mesi si entra nel merito

La partita sul biodigestore di Ponteselice è ancora aperta. Il Consiglio di Stato non accoglie l'istanza cautelare di sospensione dell'efficacia della sentenza del Tar che aveva bocciato, dichiarandolo in parte inammissibile ed in parte irricevibile, il ricorso presentato dai sindaci dei comuni di San Nicola La Strada (Vito Marotta) Recale (Raffaele Porfidia), Casagiove (Roberto Corsale), Capodrise (Angelo Crescente), dal Comitato Cittadino San Nicola Città Partecipata, dal Circolo Legambiente Caserta, da Speranza per Caserta, con Norma Naim e Francesco Apperti contro la realizzazione dell'impianto. 

I giudici del secondo grado di giudizio non sono ancora entrati nel merito della sentenza impugnata, lo faranno tra gennaio e febbraio con l'udienza "pubblica" che verrà fissata nelle prossime settimane. Per ora hanno emanato un'ordinanza con la quale non è stata sospesa l'efficacia della sentenza del Tar - e quindi degli atti impugnati - in quanto "i profili di inammissibilità ed irricevibilità evidenziati dal Tar sembrano (per quanto può qui deliberarsi) non controvertibili", si legge nel dispositivo. Insomma i motivi che hanno spinto il Tribunale Amministrativo a non accogliere il primo ricorso "sembrano" - e non "sono" - fondati. E la compensazione delle spese è indicativa del fatto che i giudici dell'appello vogliono vederci chiaro prima di prendere una decisione definitiva.  

"La partita è ancora aperta ed il Consiglio di Stato deve ancora entrare nel merito - spiega l'avvocato Paolo Centore che rappresenta tutti i ricorrenti in giudizio - Per ora i giudici non hanno accolto la sospensione, che è un atto temporaneo, della sentenza impugnata riservandosi di entrare nel dettaglio nel corso dell'udienza pubblica che si dovrà svolgere". 

Nonostante la mancata sospensione dell'efficacia della sentenza trapela un certo ottimismo sul fronte del "no" all'impianto. "Restiamo fiduciosi in attesa che i giudici valutino nel merito la questione", spiega Francesco Apperti. In giudizio si sono costituiti sia il Comune di Caserta sia la Regione Campania.  


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Biodigestore, 4 Comuni sperano ancora nel Consiglio di Stato

CasertaNews è in caricamento