"Bilanci irregolari": l'opposizione prepara 3 ricorsi al Tar

Sono al lavoro in questi giorni i legali incaricati dall’opposizione di preparare i ricorsi al Tar per alcune presunte irregolarità che avrebbero interessato l’iter di approvazione in consiglio comunale del bilancio di previsione e dei rendiconti. I provvedimenti in questione sono stati approvati alla fine di dicembre e l’amministrazione guidata dal sindaco Ernesto Di Mattia, secondo i consiglieri di minoranza, non avrebbe rispettato i termini stabiliti dalla legge: centoventi giorni a partire dal trenta agosto, giorno in cui è stato notificato a Palazzo Ducale il bilancio stabilmente riequilibrato dalla Prefettura.

Stando a voci di corridoio molto insistenti i ricorsi sarebbero tre, uno per il bilancio di previsione e due per i due rendiconti. Oltre ai termini per l’approvazione dalle opposizioni recriminano anche alcune presunte irregolarità riguardanti i tempi di messa a disposizione della documentazione: la normativa prevede che il bilancio sia disponibile per i consiglieri venti giorni prima della seduta ma l’esecutivo di piazza Macrì ha deliberato in merito il 19 dicembre 2021, undici giorni prima del civico consesso del 30 dicembre 2021.

I consiglieri di minoranza hanno, secondo la normativa, sessanta giorni dall’approvazione della delibera in consiglio comunale per presentare ricorso al tribunale amministrativo regionale: contando a partire dal 30 dicembre il termine per la presentare le istanze al Tar scade il 28 febbraio. Nel caso in cui il Tar dovesse accogliere i ricorsi verrebbero annullate le delibere e contestualmente l’amministrazione rischierebbe di tornare a casa nel caso non dovesse approvare il bilancio e i documenti propedeutici in un periodo temporale che di solito è pari a venti giorni.