rotate-mobile
Attualità Pignataro Maggiore

Furto nel bene confiscato, la Regione: "Sosterremo rilancio coop Apeiron"

L'assessore Morcone interviene dopo il raid ai '100 moggi': "Comportamenti criminali non fermeranno valori, idee e iniziative contro la camorra"

Dopo il raid che ha provocato danni per 50mila euro alla cooperativa Apeiron di Pignataro Maggiore, nel bene confiscato alla camorra '100 moggi', arriva la risposta della Regione. E' stato il prefetto Mario Morcone, già direttore dell'Agenzia Nazionale per i beni confiscati ed oggi assessore regionale alla Legalità, ad annunciare l'intervento della Regione per "sostenere il rilancio" della cooperativa dopo i danni. 

"La criminalità colpisce ancora la cooperativa sociale Apeiron di Pignataro Maggiore, che è stata devastata nel bene confiscato alla camorra '100 moggi' e ha subìto un forte danno - dichiara Morcone - Gli autori devono sapere che non bastano le lettere anonime o comportamenti criminali, come quelli dell'altra sera, per fermare valori, idee e iniziative contro la criminalità. Il governo regionale è al fianco, senza incertezze, delle associazioni impegnate nel riuso dei beni confiscati. Restituire ai territori quanto è stato sottratto dal malaffare è un impegno dal quale non ci sottrarremo; nei prossimi giorni faremo visita alla cooperativa Apeiron per portare solidarietà e valutare come sostenere il rilancio della loro iniziativa", conclude Morcone.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furto nel bene confiscato, la Regione: "Sosterremo rilancio coop Apeiron"

CasertaNews è in caricamento