Il bando dell'Università è "troppo grande": giudici lo annullano

Servizi diversi e dimensioni dei lotti troppo grandi. Per questo i giudici del Tar della Campania hanno ritenuto "anticoncorrenziale" ed hanno annullato il bando di gara indetto dall'Università della Campania Luigi Vanvitelli per i servizi di portierato, assistenza alle aule universitarie e manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di videosorveglianza presso le sedi di Caserta, Aversa e Santa Maria Capua Vetere e Capua (suddivise in 3 lotti diversi). 

I giudici della seconda sezione del Tar di Napoli, presieduta da Giancarlo Pennetti, hanno accolto il ricorso di un'azienda, la Società Control Service, che aveva lamentato il sovradimensionamento dei lotti territoriali messi a gara e la differenza tra i servizi.

Per il tribunale amministrativo la suddivisione adottata dall'Università è apparsa "anticoncorrenziale" proprio per l'aver accorpato territori eterogenei (come nel caso di Santa Maria Capua Vetere e Capua messe insieme). Un fattore che precluderebbe la partecipazione alla gara delle piccole e medie aziende.

Anche i diversi servizi messi insieme, inoltre, rappresentano un problema per i giudici, alla luce del fatto che "il servizio di portierato, secondo quanto riferito dalla ricorrente e non contestato dalla stazione appaltante, è invece offerto da una pluralità di imprese di piccole e medie dimensioni (nella sola Regione Campania vi sarebbero 167 operatori economici che operano in tale settore)" mentre molte di meno sono le aziende che hanno i requisiti per la manutenzione degli impianti di videosorveglianza.

Per questo il ricorso è stato accolto con l'annullamento degli atti di gara.