Il Comune proroga bando per i ristori alle attività dell'ex zona rossa

Il Comune di Marcianise proroga il bando per i ristori alle attività commerciali rimaste chiuse dal 24 ottobre al 7 novembre, durante il periodo in cui il centro urbano della città è stato dichiarato 'zona rossa'. Il fondo da impiegare per tali ristori ammonta a circa 215mila euro. E' quanto emerge dal bando firmato dalla coordinatrice dell'Ufficio di Piano del Comune, Franca Nubifero. 

Sono ammessi al contributo anche le attività di ristorazione (bar, ristoranti, pasticcerie e simili); mentre non sono ammessi le edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie, così come i servizi bancari, assicurativi e finanziari, nonchè le attività finalizzate ad assicurare la continuità della filiera produttiva, che hanno continuato ad esercitare l’attività. Per accedere ai ristori è necessario che le attività siano titolari della partita Iva antecedentemente al 24 ottobre 2020.

"L’amministrazione comunale intende garantire un contributo minimo di 500 euro a ciascuna attività commerciale, con la precisazione che, nel caso di succursali, verrà considerata una sola unità commerciale - si legge nel bando del Comune - Nel caso in cui le domande pervenute siano inferiori alle aspettative il contributo di 500 euro sarà aumentato in proporzione al numero dei richiedenti; nel caso in cui il numero delle domande pervenute non consenta l’erogazione del minimo sopra citato, si provvederà alla redazione di una graduatoria che terrà conto della diminuzione del fatturato e dei corrispettivi dei mesi di ottobre e novembre 2020, rispetto al fatturato e dai corrispettivi dei mesi di ottobre e novembre 2019. Nella domanda di partecipazione dovrà perciò essere indicata la percentuale di riduzione rispetto all’anno precedente. In caso di parità di punteggio, sarà data la precedenza alle attività artigianali senza dipendenti".

La domanda può essere presentata dalle ore 9 del 19 dicembre alle 12 del 28 dicembre 2020, collegandosi al sito (www.istanzecomune.it/marcianise).  L’istruttoria delle domande pervenute verrà effettuata entro i 7 giorni successivi alla scadenza dell’avviso comunale; l’esito verrà comunicato agli interessati attraverso lla pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ente.