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L'odissea dei bambini per il Covid: a casa senza scuola con l'obbligo di pagarsi il tampone

L'Asl non riesce più a garantire il tracciamento. I sindaci scrivono a De Luca: "Test gratuiti per i più piccoli"

“Tamponi antigienici gratuiti anche per i bambini dai 3 agli 11 anni”. E’ questa la richiesta sottoscritta da alcuni sindaci dell’agro aversano, su istanza dei dirigenti scolastici, ed inviata al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, al direttore generale per la Tutela della Salute Antonio Postiglione e al direttore dell’Asl di Caserta Ferdinando Russo.

“E’ un momento assai critico per il sistema di tracciamento” spiega il sindaco di Teverola Tommaso Barbato. “Stiamo constatando tutti un’impennata esponenziale dei contagi da Covid-19 sull’intero territorio nazionale ed i notevoli ritardi con cui i tamponi vengono effettuati dalle autorità preposte contribuiscono ad acuire un clima di per sé già complicato. Ora più che mai bisogna rafforzare l’azione di prevenzione e controllo della pandemia effettuando test antigienci in maniera gratuita anche per gli studenti della fascia infanzia e primaria”.

Questo anche per venire "incontro alle famiglie che vivono situazioni di difficoltà economica nel nostro territorio e che non possono sostenere determinati costi presso farmacie e/o laboratori privati” aggiunge il sindaco. “La scuola è un diritto e in quanto rappresentanti dei cittadini è nostro dovere fare il possibile per assicurare ai nostri ragazzi il ritorno alla normalità che per troppo tempo è stata loro negata, senza mai dimenticare che non può esserci alcuna ripresa senza tutela della salute”.

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