Bagni inagibili al mercato: "Dopo i sopralluoghi dei consiglieri nessun intervento"

Dalle denunce pubbliche agli atti amministrativi il passo è breve. Il consigliere comunale di Fratelli d'Italia di Caserta Pasquale Napoletano ha protocollato una mozione ed un'interrogazione rispettivamente sulle carenze dei servizi igienici dell'area mercato di via Ruta e sulle infiltrazioni nel sottopasso pedonale che collega via Acquaviva con via De Martino. 

Mozione sui bagni del mercato

Per quanto riguarda l'area dove si svolge la fiera bisettimanale il documento, di cui Napoletano è primo firmatario, è stato sottoscritto dall'intera Prima Commissione Consiliare (Paolo Santonastaso, Donato Aspromonte e gli esponenti di maggioranza Lorenzo Gentile e Giovanni Lombardi). La mozione, con cui si impegna il sindaco Marino e la giunta ad attivare le procedure per l'espletamento dei lavori necessari a rendere i servizi igienici agibili, prende le mosse da diversi sopralluoghi svolti dai componenti della commissione che hanno rilevato diverse criticità: "lavandini ed urinatoi otturati, igienici incrostati, pavimenti impraticabili, rubinetti aperti, acqua corrente in ogni dove; cavi elettrici scoperti". I blitz dei componenti della commissione ci sono stati ad agosto dell'anno scorso e poi a gennaio e febbraio di quest'anno ma nonostante le segnalazioni agli uffici competenti nulla si è mosso. Anzi. L'amministrazione per ovviare al problema ha installato 3 bagni chimici che - ad avviso dei sottoscrittori della mozione - non basterebbero a coprire le "esigenze degli operatori e dei cittadini...in considerazione delle dimensioni della area Mercato". Di qui, la necessità di impegnare il sindaco e la giunta a mettere in campo interventi "indifferibili ed urgenti" per ripristinare "l'ordinario utilizzo giusta requisiti igienico sanitari".

L'interrogazione sul sottopasso

Ma Napoletano non si è fermato qui. Nei giorni scorsi il consigliere comunale ha rilevato infiltrazioni d'acqua al sottopasso pedonale che collega via Acquaviva a via De Martino, di recente inaugurato dopo i lavori ed una chiusura di oltre 6 mesi in seguito ad un precedente allagamento. E dopo la denuncia pubblica l'azione del consigliere si è tradotta in un'interrogazione in cui si ribadisce che "i lavori eseguiti ed appena consegnati non sono stati eseguiti a regola d'arte". Quindi la richiesta al sindaco ed all'assessore competente "di accertare la responsabilità della ditta esecutrice dei lavori" e le "tempistiche previste per l'individuazione delle cause delle infiltrazioni d'acqua ed i relativi interventi di manutenzione necessari per impedire il ripetersi" di tale criticità.