Aumento del biglietto del bus, scatta la petizione on line
Prezzi del 70% superiori, Zeta: "Ci appelleremo per riportare il ticket a 2 euro"
Una petizione online diretta al Presidente della regione Campania Vincenzo De Luca. E' questa la mossa di "Zeta - Prospettive dal basso", che nel capoluogo ha la maggioranza assoluta nel forum dei giovani, per l'aumento del 70% del biglietto del bus Angelino che da Caserta porta a Napoli.
"Abbiamo appreso - si legge in una nota di Zeta - tramite esperienza diretta e senza nessuna comunicazione ufficiale, che il prezzo del biglietto della tratta su gomma Caserta - Napoli ha subito un aumento del 70%, passando da 2 euro a 3.40 euro. La tratta in questione è fondamentale, poichè percorsa quotidianamente da centinaia di studenti e lavoratori pendolari. Troviamo inaccettabile come un tale rincaro dei prezzi vada a pesare su tanti pendolari che ogni giorno vedono negato il proprio diritto ad un servizio di trasporti dignitoso ed efficiente. Abbiamo chiesto informazioni alle aziende interessate e abbiamo avuto conferma che l'aumento dei prezzi è dovuto agli adeguamenti del Consorzio Unico Campania, che invece di ragionare su come migliore il servizio ed abbassare la tariffa del biglietto del treno che negli anni è arrivato a costare 3.40 euro, ha deciso di alzare quella sui pullman".
Poi l'affondo: "riteniamo contraddittorio l’atteggiamento della Regione che (giustamente) permette l’abbonamento gratuito annuale ad una parte degli studenti sotto una determinata fascia di reddito, da una parte, e dall’altra aumenta in maniera illogica il prezzo per chi non rientra nelle agevolazioni previste (senza considerare i numerosi lavoratori pendolari). Il costo del biglietto, fino ad oggi contenuto, non sarà più sostenibile per molti pendolari e questo creerà difficoltà diffuse, facendo spendere 6.80 euro al giorno solo per spostarsi da Caserta a Napoli e viceversa.
Vogliamo certezze su ciò che succederà nei prossimi mesi: per questo, come Zeta - Prospettive dal basso, realtà giovanile casertana, abbiamo avviato una petizione online per chiedere a gran voce che il Consorzio Unico Campania riporti a 2 euro il prezzo del biglietto del pullman, venendo incontro alle necessità di migliaia di persone, per garantire un effettivo diritto al trasporto pubblico, allo studio e alla mobilità. Ci attiveremo in tutte le sedi, a partire dal forum dei giovani, per fermare questo attacco ai nostri diritti!", concludono.