Ore d'attesa al pronto soccorso pediatrico in ospedale, la denuncia del sindaco

Attesa di ore per bambini  perché l'unico medico pediatra in servizio era impegnato in sala parto. E' quanto accaduto all'ospedale "San Rocco" di Sessa Aurunca. Tra i piccoli in attesa anche la figlia del sindaco di Roccamonfina Carlo Montefusco. Lo stesso primo cittadino, che è anche farmacista, ha raccontato ciò che è accaduto: "Rendo pubblica una brutta esperienza vissuta. La mia bambina di 10 mesi all’improvviso ha avuto febbre molto alta, vomito, completamente abbattuta, quasi svenuta. Dopo averla trattata subito a casa con antipiretici ed idratazione, l’ho portata in ospedale a Sessa Aurunca".

E aggiunge: "Le fanno un tampone risultato 'negativo' e mi dicono che per la visita pediatrica occorre aspettare un minimo di tre ore in sala d’attesa, essendo l’unica pediatra di turno impegnata in sala parto. C’era un’altra famiglia ad attendere con un bambino che stava altrettanto male. Come si può, per un’emergenza pediatrica, attendere in una sala fredda 3 ore al pronto soccorso? Ho subito segnalato il disservizio al direttore del distretto sanitario, che ringrazio per la sua disponibilità ed umana vicinanza. Riesco a far visitare, tramite amici di amici, la mia piccola che dopo un’ora si riprende. Riflessione: a Mariagiovanna il papà farmacista le ha potuto immediatamente somministrare dei farmaci ed ha avuto la fortuna di essere visitata da un pediatra esperto anche di notte. Ma se capita ad altri bambini? Ecco perché mi sto battendo a tutti i costi per avere un efficiente Polo Sanitario a Roccamonfina, con personale qualificato in prime cure e pronto soccorso".