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Assembramenti alla consegna dei buoni spesa, Belardo: "Rituali bellici che offendono la dignità"

Il consigliere comunale denuncia: "Così si mette a rischio l'incolumità delle persone oltre a violare la privacy dei beneficiari"

Un "oltraggio all'incolumità oltre che alla dignità delle persone". E' furioso il consigliere comunale Nicola Belardo, del gruppo consiliare Pd-Capodrise di Tutti, sulle modalità di consegna dei buoni spesa al Palazzo delle Arti. 

Stando a quanto appreso dall'esponente di opposizione, si sarebbero registrati assembramenti all'esterno della struttura dove sta avvenendo la consegna. "In un momento dove il tasso pandemico è il più alto in assoluto - commenta Belardo - a Capodrise, quest’amministrazione, procede con le stesse modalità del dopoguerra, senza il minimo ed indispensabile raziocinio logico per la curatela fisica della comunità in primis e, oltremodo con questi rituali bellici, violando anche il diritto della privacy dei beneficiari(a che serve allora assegnare i numeri di protocollo in graduatoria se poi sono messi tutti alla gogna?)", conclude. 

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