Confesercenti su normative per le strutture ricettive e pubblici esercizi

Con l'avvento dell'estate si incrementa il lavoro nelle strutture ricettive ed in particolare nelleattività di ristorazione e pubblici esercizi. L'aumento di lavoro crea situazioni di emergenza ein alcuni casi la necessità di convocare d'urgenza personale in aggiunta o in sostituzione di altrilavoratori. "In questa fattispecie i titolari dei pubblici esercizi sono tutelati – fa sapere Stefano DeCaprio, responsabile provinciale della Fiepet/Confesercenti - perché hanno cinque giorni di tempoper comunicare agli uffici competenti l''instaurazione del rapporto di lavoro avvenuto in caso diurgenza connessa alle esigenze produttive".Tale disposizione è contenuta nella nota 11 luglio 2007, n. 18 con la quale il Ministero dellavoro chiarisce che i mini contratti relativi ai lavoratori occasionali (c.d. lavoratori "extra"di cui all'art. 10, comma 3, del D.Lgs. n. 368/2001) del settore del turismo e dei pubbliciesercizi impiegati per servizi speciali di durata massima di tre giorni rientrano nell'ipotesi diassunzione determinata da "forza maggiore" o da "avvenimenti di carattere straordinario", lacui comunicazione, potrà quindi essere contestuale o successiva all'assunzione stessa (entrocinque giorni) e non dovrà essere preceduta dalla preliminare nota informativa, salvo contenerel'indicazione dell'esatta data di inizio della prestazione."Molti operatori – riflette Stefano De Caprio – non sono a conoscenza di questa disposizione,come rappresentanti sindacali dei pubblici esercizi, riteniamo di dover informarli. Ciò risultaimportante anche ai fini di tutelarsi nell'eventualità di un controllo da parte dell'Ispettorato delLavoro".
La Confesercenti comunica, quindi, che presso la sede è possibile acquisire copia dellanormativa vigente in materia di pubblici esercizi e dell'aggiornato Contratto nazionale del settore.