Noi cittadini di Casal di Principe discriminati da tutti

"Dopo la liberazione del 25 aprile 1945 l'Italia uscì dalla dittatura e come tanti paesi del mondo tornò la democrazia.In Italia ci sono 8100 comuni su una popolazione di 60 milioni e 387 mila abitanti, Casal di Principe il provincia di Caserta ha una popolazione di circa 22 mila abitanti e fa parte della Regione Campania, con questa piccola lezione di geografia vengo al dunque : Io Luigi Baldascino cittadino Italiano residente a Casal di Principe di professione impiegato, il 2 maggio assieme al mio inquilino Mustafà di nazionalità Marocchino ma residente da 16 anni a Casal di Principe con permesso di soggiorno e regolarmente registrato abbiamo deciso di andare a Napoli esattamente a Piazza Garibaldi nei pressi della stazione a prendere un caffè e girare un po' al mercatino (Piazza Garibaldi dista da Casal di Principe 26 Km) . Alle 11,30 circa decidiamo di ritornare a Casal di Principe quando nei pressi della stazione un posto di blocco dei carabinieri ci invita ad accostare per un controllo, fin qui niente di male, scendo dall'auto mostrando la patente e il libretto di circolazione a questo punto i due carabinieri si avvicinano a me e dicono: ma lei di Casal di Principe che ci fa a Napoli? A questo punto gli ho chiesto: Scusa ma siamo in Italia? Sono le 11,30 in pieno centro di Napoli, la perplessita poteva essere lecita se erano le 3 di notte, in un posto equivoco ma alle 11,30 di domenica in piazza Garibaldi si puo andare a prendere un caffè? Ma la cosa più strana e che al Marocchino non hanno chiesto neanche i documenti mentre al sottoscritto hanno accertato se avesse precedenti , dopo gli esiti negativi ho potuto proseguire il mio rientro in patria."