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Auser: contro la recessione culturale, raccolta firme da far arrivare in parlamento

Napoli - Nel mese di giugno la Cgil, insieme allo SPI,FLC e all'Auser, ha presentato una proposta di legge di iniziativa popolare che garantisca il "diritto all'apprendimento permanente" per tutte le persone che vivono e soggiornano in Italia...

Nel mese di giugno la Cgil, insieme allo SPI,FLC e all'Auser, ha presentato una proposta di legge di iniziativa popolare che garantisca il "diritto all'apprendimento permanente" per tutte le persone che vivono e soggiornano in Italia. L'obiettivo della proposta di legge è quello di attuare un piano triennale straordinario per raddoppiare il numero degli adulti che partecipano ad attività educative. L'Italia deve colmare il deficit formativo che ci divide dagli altri paesi più evoluti. Dobbiamo scongiurare il pericolo di una vera emergenza alfabetica della popolazione adulta. Infatti, le indagini attestano che larga parte della popolazione è a rischio alfabetico. L'allarme non riguarda solo l'analfabetismo in senso stretto, ma anche adulti che sono andati a scuola (analfabetismo di ritorno)e tuttavia hanno competenze molto deboli: non sono in grado di comprendere o elaborare un testo scritto, di padroneggiare le regole essenziali del calcolo. Si tratta di persone che sono incapaci di rispondere efficacemente alle esigenze di vita e di lavoro del tempo attuale.
L'incapacità dell'Italia di tenere il passo con gli altri paesi Europei (strategia di Lisbona) ci porta ad una vera "recessione culturale".Se dobbiamo pensare a politiche necessarie per tornare a crescere per superare la crisi, allora l'apprendimento permanente entra a pieno titolo fra le riforme strutturali per modernizzare il paese.
La situazione del nostro Paese sollecita riforme vere,tra le quali un sistema per l'educazione degli adulti coerente con le indicazioni dell'Ue. La popolazione anziana è quella che registra il più massiccio ritorno all'analfabetismo. In una società che cambia velocemente come la nostra, c'è un forte rischio di emarginazione. Le persone che sapranno adattarsi ai continui mutamenti tecnologici, potranno cogliere nuove opportunità, chi non saprà farlo sarà esposto a nuovi rischi di esclusione sociale. Il sapere diventa indispensabile per fronteggiare la complessità sociale , anche per potersi orientare di fronte alle questioni etiche e politiche poste dalla nuove tecnologie. Bisogna rispondere alle politiche del governo nazionale sull'istruzione (tagli al sistema formativo, scuola, università,dramma occupazionale per i docenti precari,nessuna attenzione alla popolazione adulta e al suo bisogno di formazione, nessuna strategia verso gli anziani) non solo con la denuncia ma anche con una proposta concreta mirata ad affermare il diritto costituzionale all'apprendimento per tutte le età e superare i ritardi nei vari campi del sapere.
La proposta di legge di CGIL, SPI,Auser, FLC prevede l'accesso gratuito alla formazione, con agevolazioni fiscali e contributive; sono indicate anche misure a sostegno dell'apprendimento dei pensionati per l'aggiornamento delle loro competenze. Il sostegno a questa campagna di raccolta firme è coerente con le tante iniziative che l'Auser porta avanti soprattutto in favore dei soggetti più svantaggiati e poveri di strumenti culturali. Queste iniziative dell'Auser aiutano a favorire i processi di apprendimento e a far emergere quella domanda silente che bisogna intercettare per dare risposte alle fasce più deboli delle popolazione anziana. Non possiamo non tenere conto che l'apprendimento permanente dei cittadini è una risorsa per una democrazia partecipata fondata sull'esercizio della cittadinanza attiva. La proposta di legge popolare deve diventare uno strumento utile per l'accesso ad un percorso di formazione permanente che può offrire nuove opportunità culturali e creative in modo da far diventare i cittadini più consapevoli, informati e più autonomi a tutte le età. L'Auser di Caserta è impegnata nella raccolta delle firme per la proposta di legge che durerà fino a Dicembre 2009, nella sede del "Filo d'argento"in via Verdi n.22 troverete i moduli da firmare, ogni giorno dalle 8,00 alle18,00.

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