Leucemie, raccolta fondi Stelle di Natale

Con due punti di distribuzione, uno su via Cucca nei pressi dell'antica Chiesetta di San Sebastiano e l'atro su Via Semmola adiacente alla grande Piazza XI Settembre, le volontarie dell'AIL hanno organizzato i banchetti per la distribuzione delle "stelle di Natale" e la raccolta di fondi contro la leucemia.
Con l'autorizzazione da parte del Comune di Brusciano il volontariato locale coordinato, per questa nobile missione, da Mafalda Ruggiero ha registrato la disponibilità e l'impegno di Raffaella Cardone, Antonietta D'Amore, Tina D'Amore, Rita Inglese e Graziella Parrella, i tutti e tre i giorni, da sabato 6 a lunedì 8 dicembre, in cui si è svolta con successo a manifestazione "Stelle di Natale".
La cittadinanza bruscianese ha risposto con grande sensibilità, ritirando circa 200 piantine dai banchetti dell'AIL e versando, per ognuna, 12,00 Euro con regolare emissione di ricevuta ed il caloroso ringraziamento delle volontarie.
Il responsabile di zona dell'AIL, Pasquale Avallone, di Pomigliano D'Arco ha avuto, per sua soddisfazione, molto da fare in questi giorni girando per i paesi della zona con continui rifornimenti "stellari".
A Brusciano il Consigliere comunale, delegato alle Politiche Sociali, Nicola Di Maio, ha assicurato il positivo accoglimento dell'istanza prodotta nei giorni scorsi da Mafalda Ruggiero, e dopo essersi recato presso il banchetto a ritirare anche la sua "Stella di Natale" e versare il proprio contributo all'AIL, ha dichiarato che " questa iniziativa ormai è un tradizionale appuntamento che a Brusciano stiamo rispettando ogni anno con grande piacere. Certo l'avvicinarsi delle festività natalizie rende tutti più buoni, ma vorrei invitare a ripetere questi gesti di generosità anche nel corso di tutto l'anno, considerato l'ottimo e trasparente uso che se ne fa di queste risorse. Un apprezzamento- ha concluso il Consigliere comunale Di Maio- a tutte le operatrici volontarie AIL ed al coordinamento della instancabile signora Mafalda Ruggiero".
Il sociologo Antonio Castaldo ha sottolineato "i numeri sbalorditivi che danno l'idea di questa grande operazione solidale targata AIL: più di 16.000.000 di euro in un anno vengono destinati alla ricerca scientifica ed all'assistenza; ci sono 30 case AIL che ospitano 3.100 pazienti e famiglie; 38 sono Servizi di assistenza domiciliare sul territorio nazionale; 2.200 soggetti in un anno hanno goduto della preziosa assistenza domiciliare". Perciò l'AIL afferma: "Ogni malato di leucemia ha la sua buona stella".