rotate-mobile
Attualità

Violenza donne: a Roma la manifestazione nazionale

Salerno - Ogni anno sei milioni di donne sono vittime di violenza fisica, sessuale e psicologica. Il 24 novembre a Roma si terrà la manifestazione nazionale contro la violenza alle donne. L’assessore al Personale e all’Informatizzazione della...

Ogni anno sei milioni di donne sono vittime di violenza fisica, sessuale e psicologica. Il 24 novembre a Roma si terrà la manifestazione nazionale contro la violenza alle donne.
L’assessore al Personale e all’Informatizzazione della Provincia di Salerno, Maddalena Arcella, sollecita tutte le donne della provincia di Salerno, istituzioni e associazioni a partecipare in massa all’iniziativa e ribadisce la necessità di una rapida approvazione di leggi incisive per contrastare il fenomeno.
L’assessore dei Comunisti italiani alla Provincia fa un appello: “Una partecipazione massiccia alla manifestazione deve essere un segnale per abbattere il muro di omertà che da sempre contraddistingue il fenomeno della violenza sulle donne. Sono convinta – ha detto l’assessore Arcella – che una sensibilizzazione al problema e una più ampia emancipazione, sia nel mondo del lavoro che nel sociale, sia il primo passo per spingere le donne vittime di soprusi a denunciare”. L’assessore al Personale della Provincia di Salerno garantisce il suo impegno anche sul fronte istituzionale: “Le leggi che esistono in materia di violenza alle donne spesso non vengono applicate, o sono dimenticate. L’impegno di noi politici deve essere quello garantire, dal punto di vista legislativo, quelle vittime che non hanno la forza di denunciare i soprusi”.
Un’indagine Istat ha rilevato che ben 6.743.000 sono le donne vittime di violenza fisica, sessuale e psicologica.
L’indagine mette in evidenza che un numero enorme di donne, almeno una volta nella vita, sono state picchiate, stuprate o hanno subito altri tipi di abusi sessuali, che la violenza domestica è la prima causa di morte per le donne dai 16 ai 60 anni, che degli omicidi che si consumano in famiglia, in 7 casi su 10 la vittima è una donna. In aumento sono le donne che denunciano violenza domestica e quella al di fuori delle mura domestiche, ma il sommerso è elevatissimo e raggiunge cifre inaudite: circa il 96 per cento per le violenze da non partner ed il 93 per cento per quelle da partner. Resta, quindi, consistente la quota di donne che non parlano con nessuno delle violenze subite, e soprattutto, per ovvi motivi, di quelle che si verificano sui luoghi di lavoro. Per fermare il ‘femminicidio’ così come è stato definito dal movimento che ha organizzato l’iniziativa, migliaia di donne scenderanno in piazza il 24 novembre. L’appello dell’assessore Maddalena Arcella è quello di partecipare in massa alla manifestazione per rafforzare, un’iniziativa che si terrà alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza alle donne.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Violenza donne: a Roma la manifestazione nazionale

CasertaNews è in caricamento