rotate-mobile
Attualità Aversa

I ritardi burocratici rubano anni ai disabili gravissimi

Aversa - Il disinteresse della Regione Campania getta nello sconcerto i genitori dei 33 disabili gravissimi del Carratù di Aversa. E la signora Andreozzi a comunicare il proprio sconcerto per quanto avvenuto: « La risposta di Montemarano e...

Il disinteresse della Regione Campania getta nello sconcerto i genitori dei 33 disabili gravissimi del Carratù di Aversa. E la signora Andreozzi a comunicare il proprio sconcerto per quanto avvenuto: « La risposta di Montemarano e Bassolino al Question Time della Regione Campania sul Carratù è marginale ed insufficiente. Questi signori affermano che attualmente lASL CE/2 ha avviato attività finalizzate a ridefinire i rapporti con il Carratù. Ma Montemarano è Bassolino sanno che il precedente Protocollo di Intesa è scaduto nellAprile del 2004 ? E che sono trascorsi 3 lunghissimi anni, in cui lASL CE/2 ha totalmente abbandonato 33 disabili gravissimi ? ». La rabbia e la disperazione sono difficili da contenere e la signora Andreozzi con grande maestria riesce a parlare con tono di voce moderato: « Con i presunti ritardi burocratici stanno rubando anni di vita ai nostri figli disabili gravissimi, come per la signora Felicia affetta da distrofia muscolare. Montemarano e Bassolino condannino apertamente loperato dellASL CE/2 senza giri di parole e poi adottino i giusti provvedimenti, altrimenti si renderanno complici di questa persecuzione. Vogliamo infine, ricordare al Presidente Bassolino che ha ricevuto una petizione popolare di quasi 4 mila firme, sette interrogazioni parlamentari e regionali, continui appelli di aiuto attraverso emittenti televisive e quotidiani locali e nazionali, lettere e ampie documentazioni da tutti i genitori del Carratù e le nostre proteste pacifiche durante le sue uscite pubbliche: gli chiediamo da uomo e da amministratore della cosa pubblica di porre fine a questa bieca persecuzione».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I ritardi burocratici rubano anni ai disabili gravissimi

CasertaNews è in caricamento