La mamma ha bisogno di sangue, l'appello delle figlie: "Andate a donare"
Ci si può recare all'Avis di Santa Maria Capua Vetere o al centro trasfusionale di Aversa
La mamma ha bisogno di sangue e le figlie lanciano un appello affinché le persone si rechino presso le strutture per la donazione. Arriva da San Prisco l'appello alla vita delle figlie della signora Anna Santa Cecere che da qualche mese sta combattendo una battaglia contro il male del secolo.
La donna ha bisogno di sangue e chi vuole aiutarla può recarsi presso la sede dell'Avis di Santa Maria Capua Vetere (in via Irlanda, 42) o al centro trasfusionale di Aversa. Chiunque può donare il sangue perché, fortunatamente, la donna può accettare tutti i gruppi sanguigni. E' necessario però, all'atto della donazione, specificare il nome della 'destinataria', Anna Santa Cecere. Solo in questo modo i donatori potranno aiutare la signora di San Prisco.
L'appello delle figlie e della famiglia ha già raggiunto parecchie persone ma purtroppo la donna ha bisogno di continue trasfusioni di sangue e quindi è necessario il supporto di sempre più persone.
Una battaglia per la vita iniziata alla fine di ottobre quando le preoccupazioni per lo stato di debolezza manifestato dalla signora Cecere ad agosto sfociarono in allarme a seguito dei risultati delle analisi del sangue che evidenziarono il dato dell'emoglobina: appena 8 (i valori normali sono tra 11,7 e 13,8). La donna, su suggerimento del medico, si sottopose a gastroscopia e colonscopia e venne ricorverata in una clinica a Casagiove dove, con l'emoglobina scesa a 6, venne sottoposta a trasfusione (le somministrarono 3 sacche di sangue). La diagnosi fu di tumore a stomaco e colon.
Successivamente la donna subì altre trasfusioni all'ospedale di Caserta e al centro trasfusionale di Aversa. La donna deve sottoporsi sempre a trasfusioni e quindi è necessario aumentare la disponibilità di sangue, da qui l'appello delle figlie affinché le persone possano aiutare la madre in questa battaglia per la vita.
Da San Prisco c'è già chi si è mosso per aiutarla ma ovviamente si spera che siano sempre più le persone che facciano la donazione.
