Appalto rifiuti ancora fermo, ennesima proroga per la ditta colpita da interdittiva antimafia

La Senesi, società che da quasi due anni si occupa in regime di proroga del servizio di igiene ambientale per il Comune di Aversa, vede ricevere l’ennesima proroga da parte dell’Ente guidato dal sindaco Enrico de Cristofaro. È l’atto di indirizzo approvato lo scorso 8 ottobre durante la riunione di giunta, su proposta dell’assessore all’Ambiente Marica De Angelis.

Resta ancora lo stallo infatti per la gara d’appalto da 34,5 milioni di euro affidata alla Stazione Unica Appaltante: la proposta di aggiudicazione alla Tekra di fine maggio è stata bloccata dopo aver scoperto una segnalazione del Comune di Villa Literno all’Anac per l’applicazione di penali nei confronti della ditta per “grave negligenza professionale nello svolgimento del servizio di igiene urbana”.

Così, per non interrompere un servizio fondamentale, il Comune si affida nuovamente alla Senesi, la ditta di Rodolfo Briganti finita al centro di diverse inchieste, che avevano portato anche al suo arresto e all’interdittiva antimafia della Prefettura di Fermo. Quest’ultimo provvedimento aveva fatto escludere la Senesi dalla gara di appalto per il nuovo servizio quinquennale ad Aversa.

L’appalto “originale” con la Senesi era cessato il 14 aprile 2017, ma da allora si è andato con le proroghe, in attesa di una aggiudicazione definitiva della gara in mano alla Stazione Unica Appaltante.