Il terremoto giudiziario che ha colpito Trentola Ducenta e il suo sindaco, Andrea Sagliocco, ha sconvolto tutta la politica locale. Da stamattina non si parla di altro, e sulla vicenda è intervenuto anche Michele Apicella, consigliere comunale di opposizione, e candidato sindaco ‘sconfitto’ al ballottaggio: “Ancora, purtroppo, mi trovo a dover intervenire su fatti che certamente non fanno bene alla nostra comunità. Spero tanto che la magistratura e gli organi inquirenti, a cui va tutta la mia fiducia, possano far luce sui tanti episodi che vengono contestati, a diverso titolo, ai presunti responsabili. Sono convinto che tutti i protagonisti di questa incresciosa vicenda avranno modo, se non realmente responsabili, di dimostrare la loro estraneità. Sotto l’aspetto prettamente umano, non posso che sentirmi vicino e dare tutta la mia solidarietà alle famiglie dei soggetti coinvolti, che certamente non vivono una facile situazione. Come già in passato, anche adesso, non posso che ribadire la mia fermezza nell’essere un convinto garantista, per cui si è innocenti fino all’ultimo grado di giudizio”. 

Per Apicella “sicuramente la ricerca della verità deve essere l’obiettivo a cui tutti dobbiamo mirare. Un apprezzamento particolare ad Andrea Sagliocco che, con grande senso di responsabilità, ha rassegnato le dimissioni, mettendosi in questo modo, completamente a disposizione dell’autorità giudiziaria, non vincolando in alcun modo i propri consiglieri comunali. Avrò modo e occasione di dire la mia insieme all’amica consigliera Teresa Martucci, avendo poi a disposizione maggiori elementi”.