Scontro tra sindaco e comandante, Apicella 'difende' Parisi
Il consigliere interviene sulla querelle in atto tra Sagliocco e Parisi
Nella querelle tra sindaco di Trentola Ducenta, Andrea Sagliocco, e il comandante dei vigili urbani Antonio Parisi, entra anche il consigliere comunale di opposizione Michele Apicella che difende la procedura di presa in servizio del comandante della Municipale e contesta l’operato dell’amministrazione, rea di essersi “accorta solamente a distanza di un anno dall’insediamento della possibilità di illegittimità delle procedure, per atti che non sarebbero supportati da presupposti di legge e quindi viziati nella forma e nella sostanza”.
Per Apicella è addirittura strano che “il sindaco, fino a poco tempo fa, sostenitore di tutte le attività e procedure portate avanti dai commissari prefettizi e dalla segretaria generale Terracciano, oggi ne contesti, nel caso in argomento, la regolarità. Vuoi vedere che le motivazioni che hanno spinto l’amministrazione ad iniziare questa procedura nascondono altri intenti o addirittura servono a distrarre l’attenzione dei cittadini su problemi e situazioni ben più gravi che comportano responsabilità del sindaco e dei suoi più stretti collaboratori? È sotto gli occhi di tutti lo stato di degrado in cui versa la nostra città. Nessun problema viene affrontato con serietà e determinazione. Solo proclami ma niente fino ad oggi è stato fatto”.
Il consigliere di opposizione quindi entra nello specifico della questione e “per non sottrarmi ad un parere” sottolinea che “da una prima sommaria analisi della documentazione e per quanto fino ad ora in mio possesso, le procedure adottate possono ritenersi legittime e ampiamente supportate da disposizioni di legge. Va inoltre considerato che l’esposto firmato dal sindaco e dall’assessore al personale risulta mancante di documenti fondamentali ai fini della procedura utilizzata. Ritornerò a breve sulla questione in maniera più dettagliata ed analitica. La verità, qualunque essa sia, deve essere sempre protagonista in ogni vicenda”.