Il sindaco fa sospendere i lavori di installazione dell'antenna per i cellulari
Stop per verificare la documentazione. Già avviata una petizione. Il sindaco: "Pronti a scendere in strada con i cittadini per manifestare il nostro dissenso"
Novità sulla 'questione antenna' a Casaluce. Nella giornata di ieri (21 novembre) il sindaco Francesco Luongo, accompagnato dagli agenti della polizia municipale, si è recato sul luogo in cui si sta realizzando la struttura e ha disposto la sospensione dei lavori per verifica documentale.
"Purtroppo lo Stato - ha affermato il sindaco Francesco Luongo -, negli ultimi anni, ha praticamente equiparato le antenne ad opere di urbanizzazione primaria, come se si trattasse cioè dei lampioni della pubblica illuminazione, delle strade o delle fogne per intenderci, qualificandole, quindi, come opera di pubblica utilità e pertanto installabili in qualsiasi zona. Quello che certamente può fare il Comune è una verifica minuziosa dello stato legittimo dell'immobile che ospita l'antenna e su questo sta già lavorando l'ufficio Tecnico".
E poi aggiunge: "Nel frattempo, gli amici di Agire si stanno attivando per avviare una raccolta firme da inviare a Regione e Ministero nel caso in cui l'Ente Comunale non dovesse avere mezzi per fermare l'installazione dell'antenna ed in caso di necessità chiederò io stesso ai cittadini di scendere in piazza a manifestare tutto il dissenso della nostra comunità. Superfluo dire che la maggioranza non ha autorizzato un bel niente. Avremmo potuto pensarci se l'antenna avesse servito una zona isolata, ma al centro del paese funzionano già benissimo tutti i cellulari. State certi che questa amministrazione si opporrà in ogni sede e con ogni mezzo a questa inutile installazione".
