Antenna telefonica in centro, il Tar boccia il Comune

Il Tar boccia il Comune di Gricignano e annulla gli atti emanati contro la società Iliad per  un’antenna realizzata in centro. IL ripetitore è stato installato in via viella Simonelli a fine 2022, scatenando la protesta dei cittadini che hanno chiesto interventi al Municipio. Dopo alcune segnalazioni, il responsabile dell’ufficio Tecnico comunale ha inoltrato all’azienda la comunicazione di un procedimento di presunta nullità del provvedimento. Il Municipio ha quindi disposto una “ordinanza di demolizione di opere abusive in base al permesso annullato e di ripristino dei luoghi” e di revoca in autotutela della Scia.

L’Iliad ha però impugnato davanti al Tar gli atti del Comune. Secondo il tribunale “i provvedimenti gravati (di diniego di autorizzazione e demolizione delle opere) risultano illegittimamente adottati in quanto, oltre a contestare - tardivamente - il preteso contrasto con le disposizioni comunali in materia di localizzazione degli impianti ed altre carenze documentali, non evidenziano l’interesse pubblico che giustificherebbe il ritiro di un’autorizzazione tacitamente rilasciata”. Accolto dunque il ricorso della società, e annullati gli atti impugnati, condannando il Municipio alle spese processuali, 1.500 euro.

Secondo il leader della minoranza, Vittorio Lettieri, il fatto grave di questa situazione è che il Comune non si è costituito in giudizio. “Inappropriatezza politica e amministrativa – dice attaccando la maggioranza del sindaco Vincenzo Santagata - il responsabile dell’area Legale ha chiesto la nomina di un avvocato per ben quattro volte, come dimistrano le note. E' grave e incredibile che il Comune non si sia costituito, lo fa sempre, anche per gli incidenti stradali. Non possono dire quindi che si tratta di un modus operandi del Municipio”. L’amministrazione comunale ha fatto intanto sapere di attendere una relazione dettagliata dagli uffici su questa vicenda.