Le telecamere della Rai all'Anfiteatro Campano
Riprese anche nella Bottega del Tintore. Il consigliere Mastroianni: "Il turismo strumento per la creazione di nuovi posti di lavoro"
La città di Santa Maria Capua Vetere ancora protagonista di una trasmissione Rai. Giovedì 23 Gennaio ore 7,30 nella trasmissione 'Buongiorno Italia' su Rai Tre e poi sabato 25 gennaio alle ore 11, nella trasmissione ‘Bellitalia’, rubrica nazionale sempre di Rai Tre, le inestimabili bellezze della città di Spartaco saranno raccontate delle telecamere della Rai.
Non sono bastate, infatti, a descrivere tutte le meraviglie di Santa Maria Capua Vetere le telecamere del Tg3 Itinerante che, lo scorso 14 dicembre, deliziarono i telespettatori con le immagini e le descrizioni dell’Anfiteatro Campano, del Mitreo, del Teatro Garibaldi e del Duomo in quella linea temporale dall’antichità ad oggi che la consulente marketing territoriale del Comune, Floriana Iannone e il consigliere comunale, Salvatore Mastroianni hanno immaginato per promuovere il territorio sammaritano, una promozione fortemente voluta dal sindaco della città, Antonio Mirra.
Una promozione che spazia dall’archeologia all’enogastonomia grazie, in quest’ultimo caso, alla collaborazione dell’associazione 'Cuochi Casertani' che si è impegnata a rivalutare le tipicità della gastronomia dal tarallo della festa dell’Assunta, alla minestra maritata, passando per l’antico pane dei romani, il libum, la cui ricetta troviamo nel “De Agri Cultura” di Catone.
Questa volta protagoniste della trasmissione Rai saranno, oltre all’Anfiteatro campano, le Domus, in particolar modo la Domus di Confuleius detta Bottega del Tintore. Anche questa volta, così come avvenuto per il Tg Itinerante, la descrizione delle meraviglie della città di Spartaco, sarà affidata alla grande professionalità del giornalista Rai, Rino Genovese.
“Siamo convinti – ha dichiarato il consigliere comunale, Salvatore Mastroianni - che il rilancio della nostra città passi innanzitutto dalla valorizzazione del nostro enorme patrimonio storico, archeologico e culturale. In un’epoca di profondi cambiamenti e multiformi trasformazioni il fascino del passato rimane intatto e il turismo è sicuramente uno degli strumenti per rispondere in tempi brevi alle necessità di sviluppo economico e di creazione di nuovi posti di lavoro”.
