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Nove impianti ed una società in house per gestire i rifiuti: 100 milioni di investimenti in 10 anni

L’Ente d’Ambito di Caserta ha dato il via libera al piano, ora serve il voto dei sindaci. Mirra: “A fine ciclo ci saranno 2mila persone occupate”

Il Consiglio dell’Ente d’Ambito (Eda) presieduto dal sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra ha dato il via libera al Piano d’Ambito del Servizio Integrato dei rifiuti previsto dalla Legge Regionale 14 del 2016. In particolare il piano redatto, in collaborazione col Conai, prevede la suddivisione del territorio provinciale in 11 Sad (Sub Ambiti Distrettuali), oltre a quello autonomo del Comune di Caserta, quattro modelli di raccolta (standard, rurali e/o montani, prevalenza condomini e comuni turistici), quattro tipologie di infrastrutture a sostegno della gestione dei servizi (Centro Direzionale, Centro Servizi, Centri Comunali di Raccolta, Stazioni per il Compostaggio locale e Centri per il Riuso); quattro impianti di compostaggio di cui tre già finanziati dalla Regione Campania, cinque impianti di cui uno per trattamento degli imballaggi, uno degli ingombranti, uno dei pannolini, uno delle terre di spazzamento ed un secondo importante impianto per il trattamento della frazione residua oltre ad una discarica di servizio, riservata esclusivamente allo smaltimento dei sovvalli provenienti dagli Stir, per un totale di investimenti stimati nel decennio per la realizzazione degli impianti innanzi descritti pari ad oltre 100.000.000 euro con un piano economico finanziario annuale pari a circa 160 milioni di euro.

Serve il voto dei sindaci

Adesso entro il 30 settembre il Piano sarà sottoposto all’Assemblea dei Sindaci per il prescritto parere consultivo e, immediatamente dopo, il Consiglio d’Ambito procederà all’adozione del Piano che sarà pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente per le osservazioni. Il Consiglio ha anche previsto la forma di gestione pubblica dell’impiantistica con la costituzione di una società interamente partecipata dall’Ente che già dal prossimo anno subentrerà nella gestione degli impianti sul territorio provinciale.

Il presidente: "Efficienza grazie all'autonomia degli impianti"

“Siamo in una fase di straordinaria importanza - ha dichiarato il Presidente dell’Ente Antonio Mirra - grazie all’intenso lavoro fatto dal Consiglio in collaborazione con CONAI ed al confronto con la Regione Campania. Con l’approvazione del Piano scriveremo una pagina fondamentale nella gestione associata del sistema integrato dei rifiuti, precondizione per la prossima gestione degli impianti provinciali e la definitiva gestione associata anche dei servizi e, quindi, di tutto il ciclo integrato che, a regime, occuperà circa 2000 persone. Il Piano che adottiamo rappresenta una vera rivoluzione concettuale del sistema rifiuti in provincia di Caserta; un Piano con il quale l’Ente d’Ambito che mira all’efficienza del servizio ed all’autonomia impiantistica, un Piano certamente ancora migliorabile in fase di concreta attuazione, grazie al continuo e proficuo confronto con i 104 Sindaci dell’Ambito”.

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