Brucellosi, la Regione lancia il programma di eradicazione delle malattie infettive negli allevamenti
Conferenza stampa dell'assessore Caputo martedì 3 maggio
La Regione Campania corre ai ripari dopo la protesta degli allevatori che nella giornata di ieri (28 aprile) hanno manifestato con una bara davanti all'Asl di Caserta. Sulla questione è intervenuto l'assessore regionale all'Agricoltura Nicola Caputo: "È necessario fare chiarezza per dare una risposta puntuale e definitiva a tutti gli allevatori, evitando strumentalizzazioni, nella direzione del massimo rigore e della vicinanza agli operatori indicata dal presidente Vincenzo De Luca. Il Piano varato dalla Regione Campania per eradicare la tubercolosi e la brucellosi, discusso a più riprese con i rappresentanti degli allevatori nei vari incontri svolti presso gli uffici regionali e le aziende, recepisce tutti gli input degli operatori. Siamo sempre pronti al dialogo costruttivo, monitorando l’andamento del Piano ed, eventualmente, mettendo in atto azioni correttive. Basta tensioni".
A tal proposito si svolgerà una conferenza stampa sul “Programma obbligatorio di eradicazione delle malattie infettive delle specie bovina e bufalina in regione Campania”. E' in programma per martedì 3 maggio alle 11 presso l'auditorium del Centro Direzionale di Napoli Isola C3.
Nel corso della conferenza stampa sulla questione brucellosi Nicola Caputo, assessore per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania, presenterà il Programma con Pierdavide Lecchini, direttore generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari del Ministero della Salute; Maria Passari, direttore generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania; Antonio Limone, direttore generale Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno; Paolo Sarnelli, responsabile Unità Operativa Dirigenziale della Regione Campania “Prevenzione e Sanità Pubblica Veterinaria”; Piero Frazzi, direttore generale Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna “Bruno Ubertini”; Nicola D’Alterio, direttore generale Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise; Ferdinando Russo, direttore generale ASL Caserta; Giuseppe Iovane, professore di Malattie Infettive degli Animali Domestici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II; Giuseppe Campanile, professore di Zootecnica Speciale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.