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Rampe di accesso alla Nola-Villa Literno ancora chiuse per allagamento

Il sindaco Di Fraia: "Il Comune non ha responsabilità. Ho chiesto alla Regione di risolvere la situazione"

Riapre via Santa Maria a Cubito che collega Villa Literno a Cancello ed Arnone. A seguito del sopralluogo della polizia municipale di Villa Literno il sindaco Valerio Di Fraia ha provveduto a riaprire la strada che era stata chiusa per allagamento. In alcuni punti c’è ancora dell’acqua ma la circolazione può avvenire con la massima prudenza.

Invece rimangono chiuse le rampe di entrata ed uscita della SS 7bis Nola-Villa Literno

Sui continui problemi relativi agli allagamenti sul territorio comunale a seguito dei recenti nubifragi il sindaco Di Fraia fa chiarezza: "Il problema degli allagamenti è dovuto ad una non ricezione dei Regi Lagni. A Villa literno, e più precisamente all’uscita della SS 7bism c’è un canale, detto fugatore, che raccoglie le acque che provengono da numerosi comuni della provincia e che, quando la portata di acqua è eccessiva, non riesce a contenerla e straborda o dagli argini o dai chiusini che sono tra loro collegati. Questo comporta un allagamento della strada Santa Maria a Cubito ed ovviamente delle rampe della Nola-Villa Literno. La gestione del canale e delle acque è in capo all’impianto di depurazione che è di proprietà della Regione Campania. Fino a qualche anno fa, il clima era diverso e questi fenomeni avvenivano raramente, adesso purtroppo sono frequenti".

E sottolinea: "Il Comune non ha nessuna responsabilità su ciò che accade, noi siamo competenti della manutenzione e gestione delle reti fognarie cittadine che , grazie ad una manutenzione costante, reggono bene. Ho personalmente chiesto ad Anas, Consorzio di bonifica, direzione dell’impianto dei Regi Lagni e direttore dei lavori del nuovo collettore, di incontrarci per trovare delle soluzioni temporanee, affinché queste difficoltà si limitino il più possibile ed ho avvistato il Presidente Anci Campania, il sindaco di Caserta Carlo Marino, che chiederò fondi di emergenza anche per le attività commerciali coinvolte. Dico temporanee perché l’unica soluzione definitiva, si avrà con il completamento dei lavori del nuovo collettore regionale che si sta costruendo sul nostro territorio".

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