
Gli alberi caduti nella Reggia saranno ceduti per realizzare opere d'artigianato
La direzione pubblica il bando: "Gli interessati dovranno presentare un progetto che riesca anche ad esaltare il valore storico del legname"
L’iniziativa è inserita nell’ambito di una pianificazione strategica dei futuri interventi sul patrimonio arboreo volti ad attivare e organizzare risorse anche attraverso progetti di grande valore simbolico che rispondano però a criteri di fattibilità a sostenibilità. La partecipazione è subordinata alla presentazione e attuazione da parte degli operatori interessati di un progetto che riesca anche ad esaltare il valore storico del legname e a ridurre la quantità di materiale da destinare allo smaltimento.
L’aggiudicatario dovrà provvedere alla rimozione completa dei tronchi e dei rami, al caricamento e trasporto con modalità e mezzi idonei, alla pulizia dell’area limitrofa e alla sistemazione del terreno sottostante. E’ fatto obbligo anche la presentazione di un report sulle lavorazioni svolte e sulle azioni di recupero e valorizzazione dei materiali. L’esecuzione delle operazioni è da ritenersi a titolo di compensazione per la cessione del materiale.
“Si tratta di una procedura sperimentale - si legge in una nota della direzione della Reggia - che sarà, però, anche occasione di avvio di un percorso di gestione e recupero dei residui di materiale legnoso derivanti dalla manutenzione ordinaria del Parco. E’ esclusa dalla procedura l’esemplare di Cupressus Macrocarpa abbattuto dagli avversi eventi atmosferici del 23 dicembre scorso”.