Alberi abbattuti, ‘agronomi’ all’oscuro per colpa delle email sbagliate | FOTO
Apperti: “Io non posso fidarmi di un dirigente che fa un errore del genere…”
La polemica sull’abbattimento degli alberi a Caserta si tinge ancora più di giallo. Dopo la decisione del Comune di eliminare decine di arbusti ritenuti “pericolosi” è scoppiata la polemica sul ritardo col quale è giunto il parere dell’Ordine degli Agronomi della provincia al quale era stato chiesto un sopralluogo preliminare prima di avviare la procedura.
Per due mesi, però, questo ‘dialogo’ tra gli Enti non c’è stato per colpa di una email…. sbagliata. Il dirigente del Comune, Franco Biondi, infatti, aveva inviato la richiesta di sopralluogo (il 31 gennaio ed il 15 febbraio) ad una pec che però non arrivava all’Ordine degli Agronomi di Caserta e pare essersene accorto solo il 18 febbraio, quando ha inviato la richiesta all’indirizzo esatto, ricevendo risposta praticamente dopo poche ore.
Una vicenda che aumenta però i dubbi su quella che è stata la gestione degli abbattimenti degli alberi da parte dell’amministrazione comunale di Caserta. “L’assessore Franco De Michele ha detto che se il dirigente attesta la pericolosità degli alberi per lui va bene così - ha affermato l’ex candidato sindaco di Speranza per Caserta Francesco Apperti - perché bisogna basarsi su queste dichiarazioni del dirigente. Ma io, sinceramente, non posso fidarmi di un dirigente che sbaglia per ben 2 volte un indirizzo pec facilmente rintracciabile su qualunque motore di ricerca web”.